LEDUM
Il Ledum contiene flavonoidi, triterpeni e un olio essenziale con proprietà antinfiammatorie. Nella tradizione era utilizzato come aiuto per morsicature, punture e ferite. Importante anche per reumatismi cronici, congestione venosa, edema ed emorragie.
Ingredienti e tenore giornaliero
Ledum (Rhododendron tomentosum Harmaja vecchio Ledum palustre L.) 4500 mg, acqua, miele
Contenuto
in flacone PET, 250ml.
Modalità d’uso
Minimo 1 cucchiaio per 3 volte al giorno, puro o diluito in acqua.
Effetto fisiologico
Fluidità delle secrezioni bronchiali. Drenaggio dei liquidi corporei e funzionalità delle vie urinarie.
Caratteristiche
L’estrazione del Ledum contiene flavonoidi, triterpeni e un olio essenziale studiato per le sue proprietà antinfiammatorie.
Nella tradizione era utilizzato come aiuto per morsicature, punture e ferite. Importante anche nei reumatismi cronici, in congestione venosa, in edemi ed emorragie.
L’uso tradizionale del Ledum è nella maggior parte dei casi sostenuto da moderni studi farmacologici.
L’attività antinfiammatoria del Ledum palustre sperimentata in vitro è dovuta all’inibizione della biosintesi di parte delle prostaglandine e dell’esocitosi indotta da PAF. Probabilmente il grande contenuto di composti fenolici e l’olio essenziale sono responsabili di questo meccanismo che verifica l’uso tradizionale di questa erba per il dolore.
Il Rhododendron tomentosum è stato provato anche come antiossidante e mostra una rimarcabile attività di “scavenger” dei radicali liberi paragonabile statisticamente a quella dell’acido ascorbico. In particolare è stato provato su casi di asma e bronchiti croniche.
BEVANDA FERMENTATA:
Il Ledum è un’estrazione ottenuta per fermentazione del Ledum p. col miele, detta idromiele. L’idromele è prodotto dalla fermentazione del miele. È forse il fermentato più antico del mondo e nell’antichità era noto come “la bevanda degli dèi”. Conosciuto già dagli egizi e dai Sumeri e molto usato anche da Greci e Romani. Le proprietà della fermentazione garantiscono un’ottima assimilazione gastrointestinale dei principi attivi delle piante.
Il Ledum contiene flavonoidi, triterpeni e un olio essenziale con proprietà antinfiammatorie. Nella tradizione era utilizzato come aiuto per morsicature, punture e ferite. Importante anche per reumatismi cronici, congestione venosa, edema ed emorragie.
Ingredienti e tenore giornaliero
Ledum (Rhododendron tomentosum Harmaja vecchio Ledum palustre L.) 4500 mg, acqua, miele
Contenuto
in flacone PET, 250ml.
Modalità d’uso
Minimo 1 cucchiaio per 3 volte al giorno, puro o diluito in acqua.
Effetto fisiologico
Fluidità delle secrezioni bronchiali. Drenaggio dei liquidi corporei e funzionalità delle vie urinarie.
Caratteristiche
L’estrazione del Ledum contiene flavonoidi, triterpeni e un olio essenziale studiato per le sue proprietà antinfiammatorie.
Nella tradizione era utilizzato come aiuto per morsicature, punture e ferite. Importante anche nei reumatismi cronici, in congestione venosa, in edemi ed emorragie.
L’uso tradizionale del Ledum è nella maggior parte dei casi sostenuto da moderni studi farmacologici.
L’attività antinfiammatoria del Ledum palustre sperimentata in vitro è dovuta all’inibizione della biosintesi di parte delle prostaglandine e dell’esocitosi indotta da PAF. Probabilmente il grande contenuto di composti fenolici e l’olio essenziale sono responsabili di questo meccanismo che verifica l’uso tradizionale di questa erba per il dolore.
Il Rhododendron tomentosum è stato provato anche come antiossidante e mostra una rimarcabile attività di “scavenger” dei radicali liberi paragonabile statisticamente a quella dell’acido ascorbico. In particolare è stato provato su casi di asma e bronchiti croniche.
BEVANDA FERMENTATA:
Il Ledum è un’estrazione ottenuta per fermentazione del Ledum p. col miele, detta idromiele. L’idromele è prodotto dalla fermentazione del miele. È forse il fermentato più antico del mondo e nell’antichità era noto come “la bevanda degli dèi”. Conosciuto già dagli egizi e dai Sumeri e molto usato anche da Greci e Romani. Le proprietà della fermentazione garantiscono un’ottima assimilazione gastrointestinale dei principi attivi delle piante.
Il Ledum contiene flavonoidi, triterpeni e un olio essenziale con proprietà antinfiammatorie. Nella tradizione era utilizzato come aiuto per morsicature, punture e ferite. Importante anche per reumatismi cronici, congestione venosa, edema ed emorragie.
Ingredienti e tenore giornaliero
Ledum (Rhododendron tomentosum Harmaja vecchio Ledum palustre L.) 4500 mg, acqua, miele
Contenuto
in flacone PET, 250ml.
Modalità d’uso
Minimo 1 cucchiaio per 3 volte al giorno, puro o diluito in acqua.
Effetto fisiologico
Fluidità delle secrezioni bronchiali. Drenaggio dei liquidi corporei e funzionalità delle vie urinarie.
Caratteristiche
L’estrazione del Ledum contiene flavonoidi, triterpeni e un olio essenziale studiato per le sue proprietà antinfiammatorie.
Nella tradizione era utilizzato come aiuto per morsicature, punture e ferite. Importante anche nei reumatismi cronici, in congestione venosa, in edemi ed emorragie.
L’uso tradizionale del Ledum è nella maggior parte dei casi sostenuto da moderni studi farmacologici.
L’attività antinfiammatoria del Ledum palustre sperimentata in vitro è dovuta all’inibizione della biosintesi di parte delle prostaglandine e dell’esocitosi indotta da PAF. Probabilmente il grande contenuto di composti fenolici e l’olio essenziale sono responsabili di questo meccanismo che verifica l’uso tradizionale di questa erba per il dolore.
Il Rhododendron tomentosum è stato provato anche come antiossidante e mostra una rimarcabile attività di “scavenger” dei radicali liberi paragonabile statisticamente a quella dell’acido ascorbico. In particolare è stato provato su casi di asma e bronchiti croniche.
BEVANDA FERMENTATA:
Il Ledum è un’estrazione ottenuta per fermentazione del Ledum p. col miele, detta idromiele. L’idromele è prodotto dalla fermentazione del miele. È forse il fermentato più antico del mondo e nell’antichità era noto come “la bevanda degli dèi”. Conosciuto già dagli egizi e dai Sumeri e molto usato anche da Greci e Romani. Le proprietà della fermentazione garantiscono un’ottima assimilazione gastrointestinale dei principi attivi delle piante.