BERBERIS
Ingredienti e tenore giornaliero
CAPSULE: Berberis (Berberis vulgaris L.) corteccia radice 2700mg. Capsule: gelatina vegetale HPMC qsp 100%.
LIQUIDO: Berberis (Berberis Vulgaris L.) fusto 675mg, acqua e miele.
Contenuto
CONTENUTO CAPSULE: in flacone PET, 85 capsule (30g).
CONTENUTO LIQUIDO: in flacone di vetro con contagocce 100ml.
Modalità d’uso
MODALITÀ D’USO CAPSULE: 2 capsule dopo i 3 pasti principali.
MODALITÀ D’USO LIQUIDO: 50 gocce in poca acqua 3 volte al giorno per il liquido.
Effetto fisiologico
Funzione digestiva.Funzione epatica. Regolarità del transito intestinale. Funzionalità del sistema digerente.
Videa: “Sindrome metabolica - eliminarla per restare sani”
Caratteristiche
Il decotto di radice di Berberis (pianta distribuita con circa 500 specie in tutto il mondo) è una delle ricette tradizionali più comuni per il trattamento del diabete, della iperlipidemia e della iperglicemia.
I più importanti principi attivi del Berberis vulgaris L. sono la berberina (un’isochinolina) e la berbamina (un benzilisochinolina).
STUDI SCIENTIFICI di Berberis vulgaris L. FITOCOMPLESSO e BERBERINA:
METABOLISMO DEI GRASSI
METABOLISMO DEGLI ZUCCHERI
INTESTINO E MICROBIOTA
INFIAMMAZIONE
METABOLISMO DEI GRASSI
Proprietà ipolipemizzante: riduce i livelli di grassi nel sangue – trigliceridi alti, colesterolo alto – aumentando l’energia dell’organismo e diminuendo la stanchezza.
Riduce i trigliceridi plasmatici, il colesterolo e gli acidi grassi nel sangue senza causare miopatia (con un meccanismo diverso da quello delle statine e dalle monacoline);
ha un ruolo fondamentale nella regolazione dei tessuti adiposi (diminuisce l’attività della sirtuina-3 SIRT3 mitocondriale);
riduce il grasso presente attorno al fegato (trigliceridi epatici), che porta alla steatosi;
inibisce la adipogenesi (tramite l’AMPK);
promuove l’ossidazione degli acidi grassi e la modulazione dell’espressione dei geni coinvolti nel metabolismo lipidico;
riduce la circonferenza della vita, la pressione arteriosa sistolica.
METABOLISMO DEGLI ZUCCHERI
Proprietà ipoglicemizzanti: riduce i livelli di glucosio nel sangue – glicemia – aumentando l’energia dell’organismo e diminuendo la stanchezza.
promuove il metabolismo del glucosio: aumenta l’assorbimento del glucosio da parte delle cellule e stimola la glicolisi;
attivazione acuta del trasporto del glucosio;
inibisce la gluconeogenesi, ripristinando il glicogeno epatico e il glucosio nel sangue (riducendo l’attività della sirtuina-3 SIRT3 mitocondriale);
stimolazione dell’attività dell’AMPK (attivazione dell’assorbimento cellulare del glucosio senza il processo insulinico);
migliora la risposta insulinica e aumenta la sensibilità all’insulina;
bilancia il rapporto di attivazione e disattivazione di AMP/ATP, fornendo energia.
INTESTINO E MICROBIOTA: NUOVI STUDI
Microbiota: la berberina lavora sulla modulazione del microbiota in termini quantitativi che qualitativi.
in caso di malattia infiammatoria intestinale (IBD) e/o sindrome dell’intestino irritabile (IBS) la berberina può invertire l’aumento della prevalenza di batteri nocivi come Escherichia coli e batteri enterococchi e la diminuzione indotta dalla patologia di Lactobacillus, Bifidobacterium e Akkermansia;
favorisce la colonizzazione di batteri che producono butirrato e nitroreduttasi;
favorisce il corretto turnover degli acidi biliari tramite il microbiota, da cui vengono sintetizzati gli enzimi necessari;
migliora anche l’alterazione e la disfunzione della barriera della mucosa intestinale.
INFIAMMAZIONE
Riduzione del livello di citochine proinfiammatorie come IL-1, IL-6 e TNF-α. Coivolte in molte patologie infiammatorie, tra cui le bronchiti.
N.B. Non vengono utilizzati per la preparazione del prodotto: frumento, zucchero, sale, l’amido, soia, derivati del latte, conservanti, coloranti e aromi artificiali.
Ingredienti e tenore giornaliero
CAPSULE: Berberis (Berberis vulgaris L.) corteccia radice 2700mg. Capsule: gelatina vegetale HPMC qsp 100%.
LIQUIDO: Berberis (Berberis Vulgaris L.) fusto 675mg, acqua e miele.
Contenuto
CONTENUTO CAPSULE: in flacone PET, 85 capsule (30g).
CONTENUTO LIQUIDO: in flacone di vetro con contagocce 100ml.
Modalità d’uso
MODALITÀ D’USO CAPSULE: 2 capsule dopo i 3 pasti principali.
MODALITÀ D’USO LIQUIDO: 50 gocce in poca acqua 3 volte al giorno per il liquido.
Effetto fisiologico
Funzione digestiva.Funzione epatica. Regolarità del transito intestinale. Funzionalità del sistema digerente.
Videa: “Sindrome metabolica - eliminarla per restare sani”
Caratteristiche
Il decotto di radice di Berberis (pianta distribuita con circa 500 specie in tutto il mondo) è una delle ricette tradizionali più comuni per il trattamento del diabete, della iperlipidemia e della iperglicemia.
I più importanti principi attivi del Berberis vulgaris L. sono la berberina (un’isochinolina) e la berbamina (un benzilisochinolina).
STUDI SCIENTIFICI di Berberis vulgaris L. FITOCOMPLESSO e BERBERINA:
METABOLISMO DEI GRASSI
METABOLISMO DEGLI ZUCCHERI
INTESTINO E MICROBIOTA
INFIAMMAZIONE
METABOLISMO DEI GRASSI
Proprietà ipolipemizzante: riduce i livelli di grassi nel sangue – trigliceridi alti, colesterolo alto – aumentando l’energia dell’organismo e diminuendo la stanchezza.
Riduce i trigliceridi plasmatici, il colesterolo e gli acidi grassi nel sangue senza causare miopatia (con un meccanismo diverso da quello delle statine e dalle monacoline);
ha un ruolo fondamentale nella regolazione dei tessuti adiposi (diminuisce l’attività della sirtuina-3 SIRT3 mitocondriale);
riduce il grasso presente attorno al fegato (trigliceridi epatici), che porta alla steatosi;
inibisce la adipogenesi (tramite l’AMPK);
promuove l’ossidazione degli acidi grassi e la modulazione dell’espressione dei geni coinvolti nel metabolismo lipidico;
riduce la circonferenza della vita, la pressione arteriosa sistolica.
METABOLISMO DEGLI ZUCCHERI
Proprietà ipoglicemizzanti: riduce i livelli di glucosio nel sangue – glicemia – aumentando l’energia dell’organismo e diminuendo la stanchezza.
promuove il metabolismo del glucosio: aumenta l’assorbimento del glucosio da parte delle cellule e stimola la glicolisi;
attivazione acuta del trasporto del glucosio;
inibisce la gluconeogenesi, ripristinando il glicogeno epatico e il glucosio nel sangue (riducendo l’attività della sirtuina-3 SIRT3 mitocondriale);
stimolazione dell’attività dell’AMPK (attivazione dell’assorbimento cellulare del glucosio senza il processo insulinico);
migliora la risposta insulinica e aumenta la sensibilità all’insulina;
bilancia il rapporto di attivazione e disattivazione di AMP/ATP, fornendo energia.
INTESTINO E MICROBIOTA: NUOVI STUDI
Microbiota: la berberina lavora sulla modulazione del microbiota in termini quantitativi che qualitativi.
in caso di malattia infiammatoria intestinale (IBD) e/o sindrome dell’intestino irritabile (IBS) la berberina può invertire l’aumento della prevalenza di batteri nocivi come Escherichia coli e batteri enterococchi e la diminuzione indotta dalla patologia di Lactobacillus, Bifidobacterium e Akkermansia;
favorisce la colonizzazione di batteri che producono butirrato e nitroreduttasi;
favorisce il corretto turnover degli acidi biliari tramite il microbiota, da cui vengono sintetizzati gli enzimi necessari;
migliora anche l’alterazione e la disfunzione della barriera della mucosa intestinale.
INFIAMMAZIONE
Riduzione del livello di citochine proinfiammatorie come IL-1, IL-6 e TNF-α. Coivolte in molte patologie infiammatorie, tra cui le bronchiti.
N.B. Non vengono utilizzati per la preparazione del prodotto: frumento, zucchero, sale, l’amido, soia, derivati del latte, conservanti, coloranti e aromi artificiali.
Ingredienti e tenore giornaliero
CAPSULE: Berberis (Berberis vulgaris L.) corteccia radice 2700mg. Capsule: gelatina vegetale HPMC qsp 100%.
LIQUIDO: Berberis (Berberis Vulgaris L.) fusto 675mg, acqua e miele.
Contenuto
CONTENUTO CAPSULE: in flacone PET, 85 capsule (30g).
CONTENUTO LIQUIDO: in flacone di vetro con contagocce 100ml.
Modalità d’uso
MODALITÀ D’USO CAPSULE: 2 capsule dopo i 3 pasti principali.
MODALITÀ D’USO LIQUIDO: 50 gocce in poca acqua 3 volte al giorno per il liquido.
Effetto fisiologico
Funzione digestiva.Funzione epatica. Regolarità del transito intestinale. Funzionalità del sistema digerente.
Videa: “Sindrome metabolica - eliminarla per restare sani”
Caratteristiche
Il decotto di radice di Berberis (pianta distribuita con circa 500 specie in tutto il mondo) è una delle ricette tradizionali più comuni per il trattamento del diabete, della iperlipidemia e della iperglicemia.
I più importanti principi attivi del Berberis vulgaris L. sono la berberina (un’isochinolina) e la berbamina (un benzilisochinolina).
STUDI SCIENTIFICI di Berberis vulgaris L. FITOCOMPLESSO e BERBERINA:
METABOLISMO DEI GRASSI
METABOLISMO DEGLI ZUCCHERI
INTESTINO E MICROBIOTA
INFIAMMAZIONE
METABOLISMO DEI GRASSI
Proprietà ipolipemizzante: riduce i livelli di grassi nel sangue – trigliceridi alti, colesterolo alto – aumentando l’energia dell’organismo e diminuendo la stanchezza.
Riduce i trigliceridi plasmatici, il colesterolo e gli acidi grassi nel sangue senza causare miopatia (con un meccanismo diverso da quello delle statine e dalle monacoline);
ha un ruolo fondamentale nella regolazione dei tessuti adiposi (diminuisce l’attività della sirtuina-3 SIRT3 mitocondriale);
riduce il grasso presente attorno al fegato (trigliceridi epatici), che porta alla steatosi;
inibisce la adipogenesi (tramite l’AMPK);
promuove l’ossidazione degli acidi grassi e la modulazione dell’espressione dei geni coinvolti nel metabolismo lipidico;
riduce la circonferenza della vita, la pressione arteriosa sistolica.
METABOLISMO DEGLI ZUCCHERI
Proprietà ipoglicemizzanti: riduce i livelli di glucosio nel sangue – glicemia – aumentando l’energia dell’organismo e diminuendo la stanchezza.
promuove il metabolismo del glucosio: aumenta l’assorbimento del glucosio da parte delle cellule e stimola la glicolisi;
attivazione acuta del trasporto del glucosio;
inibisce la gluconeogenesi, ripristinando il glicogeno epatico e il glucosio nel sangue (riducendo l’attività della sirtuina-3 SIRT3 mitocondriale);
stimolazione dell’attività dell’AMPK (attivazione dell’assorbimento cellulare del glucosio senza il processo insulinico);
migliora la risposta insulinica e aumenta la sensibilità all’insulina;
bilancia il rapporto di attivazione e disattivazione di AMP/ATP, fornendo energia.
INTESTINO E MICROBIOTA: NUOVI STUDI
Microbiota: la berberina lavora sulla modulazione del microbiota in termini quantitativi che qualitativi.
in caso di malattia infiammatoria intestinale (IBD) e/o sindrome dell’intestino irritabile (IBS) la berberina può invertire l’aumento della prevalenza di batteri nocivi come Escherichia coli e batteri enterococchi e la diminuzione indotta dalla patologia di Lactobacillus, Bifidobacterium e Akkermansia;
favorisce la colonizzazione di batteri che producono butirrato e nitroreduttasi;
favorisce il corretto turnover degli acidi biliari tramite il microbiota, da cui vengono sintetizzati gli enzimi necessari;
migliora anche l’alterazione e la disfunzione della barriera della mucosa intestinale.
INFIAMMAZIONE
Riduzione del livello di citochine proinfiammatorie come IL-1, IL-6 e TNF-α. Coivolte in molte patologie infiammatorie, tra cui le bronchiti.
N.B. Non vengono utilizzati per la preparazione del prodotto: frumento, zucchero, sale, l’amido, soia, derivati del latte, conservanti, coloranti e aromi artificiali.