“Impara avidamente. Interroga ripetutamente. Analizza attentamente. Quindi metti in pratica ciò che hai imparato in modo intelligente.”

(Confucio)

La “Holos Medica clinica e ricerca”, realtà dotata di dinamismo, ancorata a inamovibili princìpi etici, completamente indipendente e autosufficiente, nasce nel 2021, nel pieno della “pandemia” Covid-19, per volontà del suo CEO, il medico clinico e ricercatore Diego Tomassone.

Egli da tempo coltivava il desiderio di espandere e potenziare la propria esperienza professionale, creando una medicina sempre più di precisione e orientata all'individualità del paziente, avvalendosi delle più avanzate tecniche e metodiche bio-mediche unite alle Conoscenze Tradizionali millenarie. La sua cultura interdisciplinare, che spazia dalla matematica, alla fisica, alla chimica e alla scienza medica tutta, ha conferito una dimensione concreta a questa realtà che vanta una solida e robusta presenza clinica su tutto il territorio italiano e che, senza remore e sin dagli albori, ha ampliato le proprie aree di influenza occupando un ruolo di spicco nella ricerca, non solo in ambito medico ma anche nell'ambito riguardante le scienze di base, collaborando proficuamente con Fondazioni di ricerca indipendenti e Università italiane ed estere.

La creatività e l'innovazione assumono un ruolo preponderante all'interno di Holos, poiché vengono costantemente messi in discussione i processi esistenti e si ha l'occasione di osservare il vero volto obsoleto di talune conoscenze, facendo sì che possano emergere sempre più strumenti e strategie terapeutiche efficaci. Proprio per questo la capacità di adattarsi al momento storico e alle situazioni concomitanti, creando ulteriori opportunità per il paziente basate sulle ultime scoperte scientifiche, è considerata di fondamentale rilevanza.

Inoltre poiché lo stesso Tomassone è stato per anni un semplice paziente ed è diventato medico solo in un secondo tempo, la Holos Medica riesce a rappresentare l'acquisizione di una duplice esperienza e la possibilità di intersecare e unire le due visuali, quella del paziente-malato con quella del medico-professionista, entrambi alla ricerca di valide risposte per far fronte a innumerevoli bisogni. L'accoglienza, l'accettazione e la comprensione sono ritenuti elementi fondamentali e vengono coltivati e custoditi con grande cura, con l'obiettivo di rendere l'ascolto sempre meno difficoltoso e più empatico e il riscontro sempre meno astruso e più rigoroso.

Grazie all'esperienza clinica a contatto con il malato e al riscontro pratico di quanta importanza rivesta diventare quanto più possibile autosufficienti, si è compresa l'importanza di avere collaboratori seri, competenti e affidabili, sia in campo diagnostico che in campo terapeutico, quindi fin dall'inizio è stato possibile effettuare direttamente i più importanti esami diagnostici iper- specialistici (analisi genetiche, immunologiche, analisi microbiota, analisi minerale tessutale, ecc.), semplicemente contattando la Holos stessa.

Infine, nel 2023, dalla commistione tra l'esperienza clinica e l'attività di ricerca scaturisce la formulazione di integratori di medicina di precisione e nasce un nuovo ruolo e un nuovo modo di intendere la nutraceutica, ovvero quello “dell'integratore cardine” che, utilizzato insieme al rimedio omeopatico unico, ne potenzia gli effetti e diventa sempre più strumento non solo di eventuale cura, ma soprattutto di prevenzione primaria.

“Nulla sarebbe stato possibile senza la preziosa collaborazione e il fondamentale supporto della mia famiglia (in particolare dei nonni, di mio zio e di mio papà che da lassù vegliano), dei miei bambini e della mia straordinaria compagna Valentina, scrittrice ed esperta in comunicazione e marketing che ricopre il ruolo di consulente di Holos.”